Città del silenzio nasce alla fine del 2005 ed è attiva prevalentemente nel campo dell’editoria di livello universitario, dove è apprezzata per la qualità del proprio lavoro, strutturato sul modello delle university press. La casa editrice vanta una pluriennale esperienza nella saggistica di livello accademico, ma pubblica anche testi destinati all’approfondimento del lettore colto non specialista ed edizioni private fuori commercio. Collabora con istituzioni e privati, in Italia e all’estero, per progetti editoriali nel settore delle scienze umane.
La nostra destinazione dispone di noi, anche se non la conosciamo ancora; è il futuro che dà le regole al nostro oggi
Friedrich Nietzsche
Il nome rivela un’incontestabile eco dannunziana – vocazione all’eccellenza, alla ricercatezza, alla sperimentazione, all’azione – ma esalta anche la lettura silenziosa come conquista e ricerca di uno spazio esclusivo di libertà e crescita interiore.
Il dialogo con artisti, scrittori e studiosi di varie parti d’Europa ha generato, negli anni, un catalogo di significativo profilo culturale, coerente, plurilingue, aperto al confronto tra le idee, attento alla realtà del nostro tempo, ai cambiamenti e ai nuovi linguaggi, senza mai trascurare il legame col territorio e portando ovunque, nei “luoghi della cultura” che abbiamo incontrato, i valori della nostra tradizione, un po’ ligure e un po’ piemontese.
Le collane – stampate in Italia e in gran parte impaginate utilizzando il carattere Bodoni – spaziano dalla storia marittima e navale alla storia del pensiero scientifico, dalla critica d’arte alla storia del viaggio, con incursioni nella letteratura internazionale più impegnata, oltre a tanti altri libri, in cartaceo e digitale, che ci aiutano ogni giorno a capire meglio chi siamo.
Una nuova società, costituita nel 2020 ed erede di quell’avventura generata dalla passione per l’oggetto libro, ha ampliato, potenziato e qualificato l’attività di Città del silenzio, estendendola all’acquisto, alla vendita, alla concessione in uso e gestione di prodotti editoriali e all’organizzazione e gestione, diretta o indiretta, di tutte le attività inerenti al mondo del libro.
Un po’ più grandi, dunque, ma con la vocazione di sempre.